LA COVER DI MUSSOLINI.
Credere in qualcosa è importante, lo sai.
tempo fa lessi che il pensiero acritico, la necessità di autoaffermazione, il mero interesse economico, sono alla base delle religioni, del fanatismo calcistico, e della militanza politica.
poi me ne so accorto dal vivo.
adorare statue, bandiere, simboli.
le bancarelle di spiritualità e coerenza, i cori a chi mette sopra, intimeno pure i saluti hanno assunto na connotazione dottrinale.
pugno chiuso, mano aperta, segno della croce, tutti in piedi, ora seduti, inginocchiamoci verso una direzione stabilita, testa, spalla, bebi uan-ciu-trì.
SOLO LA MAGLIA, HASTA LA VICTORIA SILVESTEDT, NON AVRAI ALTRO DIO ALL'INFUORI DI ME.
un'entità astratta, il culto del feticcio, colore contro colore, l'onore di una tshirt - ma quando ci facevamo le trasferte a martina franca e a volla né, ma tu arò stiv, né.
non te lo vorrei dire, ma lo sport è na passione, un hobby.
se il calcio per te è na fatica, allò ti dovrebbero pagare loro a te per andare allo stadio a jastemmare i morti dell'attaccante avversario.
e quindi, panoramica veloce - ma non esaustiva - sulle macchiette che colorano e infestano questo pazzo, pazzo, cazzo, pazzo mondo.
i grillini.
hanno distrutto la credibilità di qualsiasi tipo di controinformazione underground e studio alternativo ragionevolmente condivisibile, legittimando il pensiero collettivo secondo il quale se di una cosa non ne parla la televisione, allora non esiste.
e tutto questo lo sai perché.
perché essi sono semplicemente dei pesci pigliati co la botta.
che si parli di vaccini, inceneritori, auto blu, agricoltura bio, cosmogonia, quelli so cazzi di uscirsene sempre col link più ignorante della storia, pieno di scritte in maiuscolo, errori grammaticali imbarazzanti, mancanza di collegamenti logici, e quei riferimenti a premi nobel che poi vai a vedere e so le parole di un personaggio che ha avuto anni fa na nomination al festival di cannes, e basta.
per i grillini la politica è insistenza e capatosta, co la quale ci tengono a sostenere sempre l'esatto contrario rispetto al resto del mondo, che è in malafede, chiaramente.
convinti di essere gli unici a non aver ereditato la colpa del peccato originale, sono i testimoni di geova del giustizialismo a schiovere.
i compagni.
un vecchio adagio sostiene che siamo tutti compagni col culo degli altri.
peraltro, così come i cristiani co la bibbia, allo stesso modo nessuno di essi ha mai letto il capitale - ma in compenso tengono i poster di baffone, usano slogan stantii, idolatrano icone di eroi che hanno liberato un popolo oppresso a caso dalla minaccia capitalista e dalle blatte, e parlano del venezuela co na sicurezza che la può tenere solo chi non c'è mai stato, in venezuela.
si atteggiano che tengono ventanni di manifestazioni alle spalle, ma sovente si scordano di dire che ci so andati solo perché speravano di mettere qualche mano a culo nel pullman.
appena si fidanzano, si convertono al culto della mutanda in testa, iniziando ad andare spesso e volentieri a messa, e a commerciare, nell'azienda del padre di lei, cape di criaturi morti senza bolle d'accompagnamento, co la stessa noscialanz dei piddini che hanno sempre schifato.
i piddini.
questa è gente che eredita sei palazzine, il padre gli paga l'università e il master in giornalismo zen, continuano a prendere la paghetta fino a quarantanni, tanto lo zio questore poi li infizza p tutt part.
figurati che voglia che tengono di cambiare lo status quo.
ma non mi rompere le balleee, la politica per essi è tutta scioltezza e pulloverini, essendo i discendenti legittimi di quei bravi cardiochirurghi che si trascinano i pazienti ospedalieri nelle cliniche private.
amanti della satira garbata, i dossier di repubblica, i cantautori finto-intelligenti, sono celiaci, vegani o ricchioni a comando.
strenui oppositori del tabacco arrotolato dei poveri - tanto tengono i denari per le mabboro light, che fanno meno male, se no le chiamavano mabboro strong, ti trovi, né.
i separatisti, i legaioli, i catto-fascio-miciomicio.
alla fine nessuno se li caca assai perché non si capisce mai quello che vogliono dire, dato che belano, grugniscono, defecano dalle adenoidi.
a un'analisi superficiale, giureresti che è tutta gente microdotata, afflitta da omosessualità latente e con enormi traumi infantili tipo volpi e poggi.
in verità so brava gente, gli ultimi ciucci di fatica ancora esistenti, che tutto il mondo ha capito che è inutile a farsi il mazzo tanto e loro invece ancora ci credono a sto fatto della fatica che nobilita l'uomo, e per questo a fine mese, quando non si riescono a permettere manco una nuova mascherina per l'aifon, vanno in freva e vorrebbero appicciare a tutti i neri, ai zincheri, ai ricchioni vegani, ai food blogger che na volta si chiamavano secchi della munnezza.
e quindi ce l'hanno co tutti quelli che si possono permettere una mascherina nuova ogni mese, ua ma tu t'immagini na bella cover co la faccia del duce su sfondo fucsia glitterato, e sotto la scritta HASTA SIEMPRE, col contorno di hello kitty cioè le recchie e la nocca che escono dal profilo del cell, ua la cover top best seller of the world, realizzata in uno sgabuzzino fuori pechino modellando plastica ricavata dal petrolio kuwaitiano, e poi trasportata in container che si so fatti tre oceani, e poi venduta sia dai marrocchini che da amazon, ed alla fine arriva in una casa di calvizzano ad abbellire l'aifon di un poverocristo.
e quindi ce l'hanno co tutti quelli che si possono permettere una mascherina nuova ogni mese, ua ma tu t'immagini na bella cover co la faccia del duce su sfondo fucsia glitterato, e sotto la scritta HASTA SIEMPRE, col contorno di hello kitty cioè le recchie e la nocca che escono dal profilo del cell, ua la cover top best seller of the world, realizzata in uno sgabuzzino fuori pechino modellando plastica ricavata dal petrolio kuwaitiano, e poi trasportata in container che si so fatti tre oceani, e poi venduta sia dai marrocchini che da amazon, ed alla fine arriva in una casa di calvizzano ad abbellire l'aifon di un poverocristo.
intimeno, da uno sgabuzzino in provincia di pechino, a calvizzano, ua.
e poi dicono che il commercio globalizzato, lo sfruttamento della manodopera, le disparità di trattamenti e diritti lavorativi tra stati diversi, la perdita delle identità locali, l'impatto ambientale per muovere le merci annanz e aret, i bisogni indotti, po' dicono che so un problema.
io non penso, cioè non lo so.
quello che so è che mo sto mussolini qua, dietro alla cover, pare sempre che mi segue co lo sguardo, merò guarda gua', sarà il glitterato, merò che impressioneee, benito smettilaaaa, ciao.
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