RAGAZZE CHE SI FANNO LA FOTO NEL CESSO.
"Ecco la spiegazione dietro questo fenomeno assai di tendenza."

è incredibile.

ma solo a trent'anni, in un grigio sabato pomeriggio, ho scoperto finalmente cosa c'è dietro quella foto che si fanno quasi tutti i gruppi di femmine quando si riuniscono, per un brain storming sugli smalti, in un cesso dotato di specchio, di un qualsiasi locale per chiattilli.

un'assemblea di quattro giuovani donzelle, che appena vedono un aifon che sta scattando, subito si mettono nelle pose prestabilite.



ed ho capito che praticamente quella foto serve a immortalare un'istantanea di una partita a morra cinese.

te lo ricordi quel gioco che si fa co le mani che tu dici patè-patè-patè, un-roje-e-ttre.
e lì devi fare o il gesto delle forbici, o del sasso, o della carta.

ste frequentatrici di cessi fanno più o meno la stessa cosa, ma con qualche variante.



c'è una che fa la V co le dita.
che non simboleggia vittoria, ma le forbici.

un'altra fa il gesto di indicare un'altra uagliona a caso.
ed è la più demente là in mezzo, perchè ancora non ha capito che le forbici si fanno co due dita e no co una sola.

poi c'è quella co la mano davanti alla bocca, che intende celare il seme depositatosi dietro le mole.
e corrisponde più o meno al gesto della carta, che vince sul sasso, o sulla pietra, che è la più tosta delle quattro.

infine, immancabile, quella co la bocca spalancata e la lingua da fuori.


e lo sapete chi vince.
vince popio quest'ultima.
quella co la bocca spalancata e la lingua da fuori.


e lo sai perchè.
perchè ella imita la posizione d'attesa della pioggia collettiva, a conclusione di un bukkake dietro a no scoglio dei trecento gradini.


e vince sta z'zz'sa.
perchè si sa.

'a zezz'sa s chiav semp a tutt quant.
ciao.