67, 'O SCARTELLAT' MUORT'.
"Ei fu. Siccome immobile, da paolaperego."
(ripesco questo coccodrillo da un floppi disc del commodore sessantaquattro.)
Ei fu.
Siccome immobile,
da paolaperego.
la sua morte è un vero disastro per il paese.
non fosse altro che mò dobbiamo sorbirci milioni di post tipo recuperate la scatola nera dalla gobba hihihi.
che dramma.
ma comunque.
se è vero solo il cinque per cento di quello di cui è accusato, praticamente era satana co na punta di cazzimma in più, una ivazanicchi più misericordiosa.
trentaquattro volte presidente del consiglio e centocinquantanove incarichi da ministro, non ha però mai partecipato a mister olympia.
cinico osservatore della realtà, era l'ultimo superstite della tradizione satirica italiana, l'unico ormai non sponsorizzato dal pd.
giugiaro gli ha disegnato la bara ispirandosi alla L del tetris.
ma ora basta parlare del suo scartello, aveva amicizie mille volte più imbarazzanti.
infatti gli erano tutti amici.
ma solo perchè se dicevi che lo schifavi, il divo pronunciava na mezza frase e ti quagliavano nei piloni della salerno reggio - che infatti non è mai stata completata per mancanza di persone che lo criticassero apertamente.
paradossalmente gobbo ma grande tifoso della roma, alla quale regalò un paio di scudetti giusto per non fare lui la figura del tifoso sfigato.
(chiaramente ora stanno arrivando migliaia di messaggi di cordoglio da parte di tanti onorevoli che apprezzavano molto il suo silenzio omertoso.
una ex ministra bassina, brunetta, ha appena twittato chi ama la politica si inchini alla memoria.
sisi, così vedi che bella stoffa hanno usato pe dentro al tavuto.
Ietta junior ha detto che con lui se ne va un attore di primissimo piano.
ma forse si pensa che è morto toni servillo.
un presidente napoletano invece ha scritto rappresentò l'italia per 50 anni.
s'è visto, aggiungerei.)
benchè la tristezza sia infinita, non possiamo però non rallegrarci di quanto risparmierà da oggi lo stato.
motivo per il quale Ietta ha proposto l'abolizione dell'imu, tanto mò i soldi li recuperiamo dall'inps.
e comunque è morto in pace, subito dopo aver visto realizzarsi il suo sogno.
e cioè, quello di creare in italia un blocco democristiano di centro, laico ma cattolico, riformatore ma moderato, dove tu cittadino nella cabina elettorale metti na croce giusto p fà vrè ch'è fatt coccos, dove tutti hanno gli aifon ma nessuno cerca portella della ginestra, piazza fontana, l'omicidio pecorelli, alberto dalla chiesa, aldo moro, lo ior, sindona e gelli, cosa c'è sotto al cappellino di giggione, ecc.
addio giovane dalle belle speranze.
che la terra ti sia lieve e non indigesta,
mò che te ne andrà di sicuro un cumulo in bocca.
ciao.
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