UN PAPA NERO.
ovvero "SE S'INTOSTA, SOCCAZZI".

a scegliere il nuovo pontefice saranno tutti i cardinali elettori che non hanno ancora compiuto 80 anni.

(come capire se un cardinale tiene più di 80 anni:
far partire una canzone a caso di orietta berti, e vedere chi la fischietta.
se c'è uno che sa pure le parole, allora è andreotti.)

i requisiti per diventare pontefice sono tre: maschio, battezzato, non sposato.
(hanno tolto dotato, perchè basta saperlo usare bene.)

i cardinali elettori si raccoglieranno nella cappella sistina e quando ogni cardinale avrà giurato, uno di loro intimerà l'extra omnes, il “fuori tutti”: è l’inizio vero e proprio del conclave, e dei saldi da euronics.

a quel punto si chiude a chiave la porta di accesso, e da quel momento nessun cardinale, salvo motivi di salute, potrà lasciare il conclave.

(non ho capito se la sciorda galoppante è contemplata nei motivi di salute.)

(come riconoscere quando un cardinale tiene la sciorda galoppante:
- una macchia marrò sul retro della tunica.
- quando si siede sulla panca fa un rumore tipo plok.
- fischietta insistentemente il motivetto de il pranzo è servito.)

durante il conclave, è fatto assoluto divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con l’esterno.
i cardinali saranno costretti a consegnare tutti i barracchini e i teledrin.

per votare, vengono distribuite le schede di forma rettangolare, dove dovrà essere scritto il nome del candidato prescelto.
solitamente i più simpatichi scrivono maradona, garibaldi o andreotti.

gli scrutatori, poi, leggono e annotano tutti i voti utili per vedere quale cardinale mandare sul palco del primo maggio.

il cardinale più cammorrista va annanz e aret dicendo fratè, secondo me sta scheda s'adda annullà, e si tocca la zona del cazzo come a voler lasciare intendere che tiene il ferro addosso.

le schede pò si bruciano nella stufa posta al centro della cappella.
nel caso di mancata elezione del pontefice, e quindi per produrre fumo nero, alle schede nel camino vengono aggiunti un copertone, lastre di eternit, una dozzina di pile, olii esausti, farmaci scaduti, cassette mixed by erri.

quando invece la maggior parte dei voti convergono su un nome, il cardinale decano chiede il consenso del prescelto.
accetti la tua elezione canonica a sommo pontefice?, gli domanda in latino stretto, che è simile all'afragolese.
e se la risposta non è staicazz, deve dire pure come si vuol far chiamare.
e lì egli deve presentare il nome di fantasia che ha pensato per la sua nuova avventura da jammone del vaticano.

i più accreditati per questa tornata: clint meatwood, franky sorrentino, jack madonna, giovanni paolo un-due-trè, adolf la macchia, gianni sperti, san benedetto acqua, gionni è-quasi-maggia-gionni, cristo colombo, ugo go-go ventiduesimo, la gegia.

poi il nuovo pontefice si ritira nella sacrestia della cappella, in un luogo chiamato “stanza delle lacrime”, perché si suppone che qui il neo-papa scoppi a piangere per la commozione dopo aver rivisto per l'ennesima volta lilli e il vagabondo.

nella sacrestia sono già pronti gli abiti papali in tre diverse misure: la L, la XL, e la XXL, detta anche "azz-t-stai-luann-o-pan-a-vocc-p'o-ddà-'e-puvriell".

a questo punto non resta che annunciare il nome dell’eletto ai fedeli, tramite l’habemus papam, durante il quale un cardinale s'affaccia e la gente allucca per la gioia fino a quando non si rendono conto che è solo un cardinale e no il nuovo papa.

pò finalmente si affaccia il nuovo pontefice, che impartisce la benedizione urbi et orbi per non far pigliar collera a nessuno.
e tutti i fedeli piangono dato che il nuovo papa sarà sicuramente peggio di giovanni paolo secondo, che era il preferito delle vecchiarelle perchè era popio un bell'uomo, no come a razzingher che teneva la faccia di quello che vende le stoffe dietro porta nolana che puntualmente si stecca dieci centimetri su ogni metro che gli paghi.

ciao.



^{fonte: articolo su sky tg24, http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2013/03/10/elezione_papa_conclave_regole_procedure_riti_cerimoniale.html}