LA VERA STORIA DI BABBONATALE.
"uuuuu guarda che t'ha portato babbonatale"

(devo ricevere un pacco da un sito.
ho chiesto la spedizione in quarantottore, pagando il sovrapprezzo per assoldare usainbolt come corriere.
ma niente.

m'hanno detto che in questi giorni sta tutto intasato e quindi non riusciranno mai a consegnarmi il pacco nei tempi prestabiliti.)

allò m'immaggino al polo nord, babbonatale davanti alla stufa alogena, che si sta spalmando il burro di arachidi sulla parmiggiana di mulignane, aspettando le letterine dei bimbi.

che però non gli arriveranno mai.

milioni di bambini hanno spedito la propria letterina a:
caro babbonatale
giucascasella postale 25,
beverli hills - 90210.

invano.

tanto gli spedizionieri nei prossimi giorni non vogliono sapè niente.
(il corriere diurno già non tiene genio, immaggina la wallera del corriere della sera.)

e quindi questo è l'anno buono che babbonatale si fa il viaggio.
per la delusione egli ingurgiterà tonnellate di cicoli, strutto, capitone, insalata di rinforzo, ed ettolitri di cocacoca forniti dallo sponsor.

(perchè forse nollosai, ma all'inizio babbonatale rappresentava una figura sacra.
il san nicola di bari, lo stadio.

pò negli anni'30 la cocacoca, per dimostrare che tiene i soldi per appojare la wallera in testa a chiunque, decise arbitrariamente che babbonatale doveva essere più simile a giulianoferraro vestito di rosso.

e ultimamente la cocacoca sta pensando ad un nuovo restailing, un babbonatale bucchinaro.
un completo nero gioggioammani.
e sotto una maglietta degli smashing pumpkins co la scritta ZERO, in modo da far avvicinare a questa festività anche le ciardone che fanno finta di tenerci alla linea.)

(mò togliendo lo scherzo, mi ricordo troppo bene quando mi resi conto che babbonatale non esiste.

i miei familiari dicevano uuuuu guarda che t'ha portato babbonatale.
e io mentre scartavo il pacco già lo sapevo che solo nonna m'o putev accattà killu piggiam 'o cess.)

ciao.